L’evoluzione è alle porte

Il Digital Marketing Manager è la figura professionale che coordina le strategie e le attività di marketing di una squadra, attraverso i canali digitali. Esso si occupa di preparare nel mercato la vendita dei prodotti, cura il rapporto con i clienti, permette ai fan dei profili social di farsi portavoce del marchio ed in generale supervisona lo sviluppo dei più importanti aspetti della strategia digitale. Si tratta di un profilo che deve inglobare in sé aspetti di comunicazione e marketing unendo le tradizionali strategie di vendita e di comunicazione in ambiente digital. Interagisce con l’area marketing tradizionale, con l’area vendite, con l’area che si occupa del prodotto. Di solito un DMM possiede competenze complete nell’ambito digitale che gli consentono di creare un sito web o un e-commerce o di pianificare il processo di acquisto e di vendita di un prodotto attraverso un canale online. Per far ciò bisogna decifrare e tradurre centinaia di dati che quotidianamente vengono ricevuti, quindi è fondamentale conoscere i tool di Google Analytics dalla fase d’implementazione fino all’installazione nel sito.

Per l’area social invece abbiamo tutta una serie di tool di gestione di social media multipiattaforma come hootsuite, capace di gestire il posting su più social differenti e gli insights del mondo social. Infatti Facebook, Snapchat o Twitter, hanno dei propri strumenti di insights che danno la possibilità di monitorare i risultati della gestione social. Il Digital Marketing è importante perchè questa attività si affianca alle strategie di vendita tradizionale ed a volte, come in casi pandemici, è anche la sola. Se infatti pensiamo all’ecommerce comprendiamo che l’importanza di una figura che sappia attrarre clientela online nel modo migliore sia linfa vitale per il profitto di una squadra. In un mondo in continua evoluzione dove i Big Data, gli ADV e l’omnicanalità sono ormai fondamentali per lo sviluppo delle aziende, secondo voi le squadre LBA hanno la necessità di queste figure specializzate oppure il settore digital basket è ancora troppo carente?

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